Con il ciclo “Seminari Giorgio Fuà” si intende dare voce a tutti coloro che costantemente nel svolgere la loro professione, inconsapevolmente a volte, hanno una “attitudine” fuaiana, una corrispondenza di intenti con quello che è stato il pensiero di Giorgio Fuà.
I campi di interesse professionale non sono rilevanti, è, invece, rilevante, il modo di svolgere la professione che gli appartiene, la visone, l’attitudine.
Ad aprire il ciclo dei seminari, non a caso, è stato chiamato Giuseppe Morici, manager e saggista.
Formazione umanistica e sociale è laureato in scienze politiche, inizia nel marketing in Procter and Gamble per poi passare alla consulenza strategica. Negli ultimi venti anni lavora in aziende industriali italiane multinazionali (Barilla, Gruppo Bolton tra le altre) con ruoli diversi di direttore generale e amministratore delegato.
Nel frattempo coltiva la passione per la scrittura come forma di riflessione sul proprio mestiere di manager, sui temi del marketing prima, della sostenibilità ambientale e da ultimo sulla leadership.
Con Feltrinelli ha pubblicato tre libri: “Fare marketing rimanendo brave persone”, “Fare i manager rimanendo brave persone” e “Leader ma non troppo. Arte e fatica di guidare una azienda”.